Tecnologie, linee essenziali e squadrate. Sono le nuove tendenze per l’arredamento del bagno direttamente dal Salone del Mobile di Milano dove sono andati in scena mobili, accessori e rubinetteria, vasche da bagno e idromassaggio, minipiscine e saune, cabine doccia e sanitari, radiatori e rivestimenti.
Su tutto domina la flessibilità di composizione, grazie alla estrema modularità, e di estetica con la totale personalizzazione. I nuovi materiali super leggeri portano a una proliferazione di lavabi sospesi e facili da pulire, come quello in resistente ceramica bianca o colorata, opaca o lucida, spessa solo 5 millimetri, a partire da 350 euro circa.
A differenza degli altri anni, non è tutto wellness e design. A giocare un ruolo fondamentale infatti è il risparmio di acqua e di elettricità. Costa circa 400 euro per esempio il miscelatore che sostituisce le tradizionali manopole per attivare o interrompere il flusso d’acqua attraverso un semplice tocco, evitando sprechi. La temperatura può essere pre-selezionata e per azionare il miscelatore basterà utilizzare il dorso della mano o un gomito.
La tecnologia in bagno diventa musica e video di alta qualità. Il box doccia si trasforma in un’esperienza sensoriale completamente touch. Dai nuovi display si sceglie la colonna sonora del momento di relax, ma anche l’intensità e la temperatura dell’acqua, oltre che la gradazione delle luci a led e le essenze della aromaterapia.
Le piastrelle non sono più l’unico rivestimento possibile in bagno. Arrivano le lastre oversize, le resine, le cementine, le malte per dare un tocco industriale e originale all’ambiente. Il massimo del design è la carta da parati impermeabile e vinilica, ultrarestistente e coloratissima, inattaccabile da muffe e batteri. E se proprio non si vuole rinunciare alla tradizione, l’ultima tendenza sono le piastrelle esagonali, per un ritorno al passato, con stile.