Parte da Torino il nuovo modello di riqualificazione urbana voluto da Cassa Depositi e Prestiti per ristrutturare la Caserma La Marmora di via Asti, nell’elegante quartiere della Gran Madre in precollina.
Un luogo storico per la città che si trasformerà in uno spazio destinato al residenziale per il 60%, ma che sarà anche aperto allo Smart housing con una formula di recupero e valorizzazione che accomuna Berlino, San Francisco e Barcellona e che punta su spazi condivisi per attrarre creativi, startupper e giovani attraverso il co-working, il co-living e il co-making.
Costruita a fine ‘800, la Caserma la Marmora ha una superficie di 20.000 metri quadri e contiene otto corpi di fabbrica intorno ad una corte centrale, racchiusi da muri di cinta lungo tutto il perimetro. Il progetto dello studio Carlo Ratti prevede il recupero dell’architettura originale con la realizzazione di moduli da 20 a 180 metri quadri e i lavori incominceranno nel 2017, quando saranno completati gli studi di fattibilità.
Il quartiere, tradizionalmente signorile, è caratterizzato da quotazioni che oscillano tra 3.000 e 5.000 euro al metro quadro per le abitazioni più prestigiose in soluzioni indipendenti o semindipendenti.
A Torino il mercato immobiliare è in ripresa. Nel 2015 le compravendite sono cresciute del 7,9%, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate. Complice anche una contrazione dei prezzi che ancora alla fine dell’anno scorso si attestava sul -5,8% di media. In alcune zone della città le quotazioni sono calate anche del 15% in 12 mesi: non solo le periferiche Lucento, Vallette, Mirafiori, ma anche la più centrale San Donato.
Torino è una città in profonda trasformazione, con numerosi cantieri aperti e altri che verranno e che promettono di ridisegnare la mappa dei valori immobiliari. In alcuni casi però le quotazioni stanno diminuendo: è il caso della zona adiacente alla stazione di Porta Susa e piazza Statuto, dove i prezzi sono calati del 7%. Tra le aree da tenere d’occhio per gli sviluppi futuri c’è il Lingotto, dove nel 2017 sarà inaugurato il nuovo grattacielo della Regione Piemonte e dove stanno procedendo i lavori per il prolungamento della metropolitana fino a piazza Bengasi.