La situazione di emergenza che ci ritroviamo ad affrontare sta interessando centinaia di migliaia di persone al mondo, causando alcune inevitabili e significative implicazioni economiche. Il quadro che si prospetta potrebbe essere quello di una crescita globale nettamente penalizzata, con numerosi settori che rischiano perdite ingenti.
Anche l’immobiliare sta accusando i colpi dell’emergenza sanitaria in corso: transazioni e investimenti sono praticamente bloccati e le previsioni per il futuro fanno presagire un trend in contrazione. Questo riguarda un po’ tutti i settori del Real Estate, tranne uno: la logistica, che non solo non viene intaccato dalla crisi, ma che addirittura riesce a crescere.

La forte crescita della logistica è direttamente proporzionale all’intensa attività di questo periodo di alcuni settori. Stiamo parlando dei CeDi, i centri di distribuzione delle catene di supermercati e ipermercati, che si occupano dello stoccaggio delle merci e che alimentano poi giornalmente i punti di vendita, del settore farmaceutico e dei servizi e-commerce.
I dati relativi a questi settori parlano chiaro: si stima che nel periodo interessato dal Covid-19 il commercio online abbia registrato un aumento del 17%, e che le vendite nel settore parafarmaceutico siano aumentate del 148%. Anche la categoria alimentare ha avuto la sua parte in tutto questo: prodotti come pasta e generi a lunga conservazione sono andati letteralmente a ruba, con una richiesta maggiorata del 56,7%.
Tornando per un secondo agli acquisti online, c’è da specificare che la crescita registrata nella logistica legata all’e-commerce era già in atto. Le attuali circostanze hanno solo permesso al settore di premere l’acceleratore, registrando una tendenza positiva dovuta naturalmente al netto incremento di acquisti online effettuati dalle persone che devono trascorrere le proprie giornate tra le mura domestiche.
All’evoluzione della logistica si legano direttamente anche la crescita e la trasformazione del settore edilizio: l’intensificarsi del commercio online comporta il bisogno di individuare e costruire più spazi fisici (come magazzini o hub di trasporto) ai limiti delle città o in pieno centro urbano, come le urban warehouse o i locker, indispensabili per gestire il deposito o la consegna delle merci. Tra le città più all’avanguardia nel prevedere e dotare i centri abitati di queste strutture figura in testa Milano, seguita da Bergamo, Brescia, Verona e Roma.
Da sottolineare che molti di questi spazi non vengono costruiti da zero: le nuove strutture nascono spesso dalla riconversione di edifici ormai dismessi o ai quali si decide di dare nuova vita con una destinazione d’uso tutta diversa. Ed ecco che ex cinema, parcheggi coperti o vecchie palestre diventano magazzini, urban warehouse, locker, e così via: ogni tipo di stabile è utilizzabile, purché sia dotato di una posizione strategica che permette di raggiungere i centri urbani e consegnare in poco tempo la merce al destinatario.