Come abbiamo già visto, l’Attestato di Prestazione energetica è un documento in grado di certificare il livello di efficienza energetica di un immobile, richiesto in determinati momenti della vita dello stesso: abbiamo già parlato anche delle situazioni in cui l’APE è obbligatorio per una casa, proprio in questo articolo. Tra i casi in cui è necessario produrre il documento rientrano anche i lavori agevolati con il Superbonus 110%: vediamo quali sono le richieste in tema di attestazione delle prestazioni energetiche e di Asseverazione, requisito in più per accedere alle importanti agevolazioni del bonus.
Attestato di Prestazione Energetica e Asseverazione: qualche chiarimento
Bisogna prima di tutto tenere a mente che per accedere al Superbonus in forma di detrazione fiscale, bisogna presentare due diversi APE: uno relativo allo stato di partenza dell’immobile oggetto dei lavori di efficientamento e uno realizzato post-lavori, in modo da attestare il miglioramento di almeno due classi energetiche – o il raggiungimento di quella più elevata, quando la classe di partenza è già alta -, requisito indispensabile per accedere all’agevolazione del 110%.
Se si desidera però usufruire del Superbonus in forma di sconto in fattura o cessione del credito, è richiesto un adempimento in più: l’asseverazione tecnica degli interventi sostenuti. In sostanza, si tratta di una dichiarazione che attesta la conformità dei lavori eseguiti rispetto ai requisiti tecnici richiesti dalla normativa sul bonus e alle spese sostenute per l’intervento.

Partiamo dall’Attestato di Prestazione Energetica, che deve essere realizzato necessariamente da un “tecnico abilitato”. Ma che cosa si intende con questo titolo? Il decreto del Presidente della Repubblica n.75 del 2013 definisce quali sono le figure professionali, gli enti pubblici e privati e le società in grado di emettere APE conformi alla legge, nonché i requisiti di cui devono essere in possesso.
Cercando di sintetizzare, la legge riconosce come soggetti certificatori:
- Enti pubblici e organismi di diritto pubblico che operano nel settore dell’energia e dell’edilizia
- Organismi pubblici e privati qualificati a svolgere attività di ispezione nel settore delle costruzioni edili, delle opere di ingegneria e dell’impiantistica connessa, purché siano accreditati presso Accredia (l’organismo italiano di accreditamento) o un suo equivalente europeo
- Società di servizi energetici, dette ESCO
- Tecnici abilitati a vario titolo, tra cui architetti, ingegneri, geometri, tecnici industriali, periti agrari regolarmente iscritti agli albi e ordini professionali. Le singole Regioni e le Province autonome possono poi adottare propri metodi di riconoscimento dei certificatori in coerenza con il decreto 75/2013, che omogeneizza la disciplina a livello nazionale per tutelare gli utenti finali.
Ricordiamo, inoltre, che un certificatore effettivamente abilitato è tenuto a rilasciare un’informativa in cui dichiara apertamente di possedere i requisiti richiesti dalla legge per produrre l’Attestato di Prestazione Energetica. Informativa che deve essere rilasciata nel momento stesso in cui il richiedente si rivolge al soggetto certificatore, poiché illustra anche tutte le opzioni dei servizi offerti in termini di qualità e di costo, così che chi richiede il documento possa ponderare le proprie scelte. Il richiedente dovrà sottoscrivere l’informativa per presa visione e per accettare l’offerta proposta dal certificatore.
Anche l’Asseverazione viene realizzata da un tecnico abilitato, che non può però essere lo stesso che ha emesso l’APE. I professionisti asseveratori devono essere abilitati alla progettazione di edifici e impianti, iscritti regolarmente ad appositi albi od ordini e devono aver stipulato una polizza assicurativa ad hoc per il Superbonus 110%, con un massimale non inferiore ai 500.000 euro. Per la trasmissione del documento, il Decreto Asseverazioni identifica anche il modello che deve essere utilizzato per la dichiarazione, che deve essere inviata all’ENEA tramite il portale online, alla sezione dedicata.
Abbiamo riassunto le tipologie di enti e specialisti a cui ci si può rivolgere per avere l’Attestato di Prestazione Energetica e l’Asseverazione, ma a questo punto sorge un’ulteriore domanda, di tipo più pratico: come si fa a trovare i tecnici abilitati in grado di emettere questi documenti? Ci sono diversi modi:
- Consultare il sito dedicato ai temi dell’energia, innovazione e infrastrutture della propria Regione.
- Si possono poi contattare le Associazioni di Categoria (ordine dei geometri, degli ingegneri, degli architetti etc.)
- Per quanto riguarda l’Attestato di Prestazione Energetica, esistono infine servizi online che permettono di richiedere tramite il web il documento, eliminando quindi l’onere di dover cercare un tecnico abilitato a cui affidarsi, perché saranno gli stessi gestori del servizio a rivolgersi ai certificatori più adeguati. È il caso di UniCredit Subito Casa, che offre attraverso il suo shop la possibilità di comprare numerosi documenti per la casa, tra cui proprio l’Attestato di Prestazione Energetica.