I benefici che derivano dal trascorrere molto tempo a casa sono innegabili, se si pensa al risparmio economico dovuto allo smart working o alle attività domestiche portate a termine dopo innumerevoli rimandi. Passare tanto tempo a casa significa anche ridurre l’inquinamento o evitare lunghe attese nel traffico durante gli spostamenti. Significa avere finalmente l’occasione per fare una bella pulizia delle stanze o di occuparci di quei piccoli lavori casalinghi che attendevano da troppo.
Ma trascorrere l’intera giornata a casa può avere anche dei risvolti meno positivi, come l’aumento dei consumi energetici e la conseguente impennata delle bollette. Ora che la casa è diventata il luogo in cui passiamo le ventiquattro ore giornaliere, ridurre al minimo gli sprechi di energia si rende davvero necessario: per farlo non dobbiamo necessariamente cambiare le nostre abitudini, a volte sono sufficienti alcuni semplici gesti. Ecco alcuni piccoli consigli per ottimizzare i consumi domestici in casa!

Iniziamo con l’acqua: chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o mentre ci si rasa può sembrare un gesto inutile, ma non lo è assolutamente. Ogni piccola scelta può fare la differenza! Scegliere di fare una veloce doccia anziché un lungo bagno caldo nella vasca può essere meno rilassante, ma di certo permetterà di risparmiare una notevole quantità d’acqua.
Anche in cucina si possono adottare piccoli comportamenti virtuosi per ridurre i consumi. Quando si lavano le verdure per esempio, se l’acqua utilizzata non contiene sale, può tranquillamente essere riutilizzata per bagnare le piante o innaffiare il giardino. E poi, dato che queste giornate ci vedono molto produttivi nelle preparazioni culinarie e in nuovi esperimenti ai fornelli, ricordiamoci di fare la lavastoviglie (ma vale anche per la lavatrice) solo quando è a pieno carico.
Per quanto riguarda la luce, perché non approfittare il più possibile della luce naturale? Permettiamole di entrare spostando le tende e aprendo le finestre per favorire il riciclo dell’aria. Quante volte invece ti è capitato di passare da una stanza all’altra accendendo tutte le luci al tuo passaggio? Proviamo ad attivare solo quelle necessarie e a ridurre l’uso di luci a incandescenza, preferendo quelle a led, che consentono di abbattere i consumi fino al 50%.
È doveroso poi aprire una parentesi sugli apparecchi elettronici che abbiamo in casa, soprattutto di quelli necessari per lo smart working, come il computer. Per chi lavora con essi, o per coloro che comunque ne fanno un utilizzo costante, è utile ricordare, quando per esempio ci si allontana dal device per una pausa, di evitare l’uso dello screensaver e di preferire direttamente lo spegnimento del monitor. Quando invece si è costretti a utilizzare più di uno strumento come ad esempio lo smartphone o il tablet, alla fine della giornata lavorativa è preferibile, anziché metterli in stand-by, spegnerli completamente e riaccenderli il giorno seguente. Un consiglio in più? Riponili in un cassetto, preferibilmente lontano dalla vista, in modo da godere a pieno del tempo libero.
Tra gli elettrodomestici, quello che in assoluto ha dei consumi energetici più alti è senza dubbio il frigorifero, anche perché è l’unico a essere costantemente acceso. Per evitare brutte sorprese, e non solo per quanto riguarda i consumi, è consigliabile assicurarsi sempre di chiudere lo sportello alla perfezione. E torniamo alla lavastoviglie, altro elettrodomestico utilizzato molto di frequente in casa. Lo sapevi che ne puoi ridurre i consumi drasticamente utilizzando i cicli di lavaggio chiamati “Eco”? Questi sono infatti in grado di impiegare quantità minime sia di acqua che di elettricità per un lavaggio perfetto! Un’ulteriore buona idea potrebbe essere quella di provare a ridurre i cicli giornalieri, magari impostandone solo uno la sera dopo cena. Può sembrare strano, ma anche un elettrodomestico come il televisore grava non poco sulla bolletta: è il suo utilizzo costante a portarlo in cima alla lista degli elettrodomestici meno efficienti, anche perché spesso ci si dimentica di spegnerlo. Qual è il consiglio? Così come per i device tecnologici, è preferibile spegnere del tutto il televisore invece di lasciarlo acceso anche solo per farci compagnia mentre si è in cucina a preparare la cena. In più, bisogna fare attenzione anche i piccoli led di questi apparecchi: prima di andare a dormire, è buona pratica assicurarsi che siano spenti, se necessario anche staccando la presa della corrente.
Cerca di far diventare questi piccoli gesti delle abitudini quotidiane: ti aiuteranno a ridurre i consumi e le bollette in maniera notevole, non solo adesso, ma durante tutto l’anno!