Vendere e comprare casa contemporaneamente: ecco i consigli per non sbagliare

13.12.2022

Non di rado capita di trovarsi nella situazione di dover vendere e comprare casa contemporaneamente. C’è chi opta per questa soluzione per lasciare l’immobile in cui vive, che a qualche anno dall’acquisto potrebbe non rispondere più alle proprie esigenze abitative.

Dopo il lockdown del 2020, infatti, sempre più persone hanno realizzato concretamente quali siano le caratteristiche della casa ideale: c’è chi ha compreso la necessità di possedere spazi più ampi, una camera in più adibita a “studio”, ma anche terrazze vivibili e giardini per godersi l’aria aperta. Altri, invece, viaggiano nella direzione opposta: alle case troppo grandi, prediligono ora metrature più modeste. Oppure c’è chi ha manifestato l’esigenza di vendere casa e comprarne un’altra per trasferirsi in zone più verdi e tranquille, lontane dal centro città.

Insomma, il bisogno di vendere la casa per acquistarne un’altra può nascere da una lunga lista di motivazioni personali, ma il fattore comune è sicuramente l’esigenza di migliorare la propria condizione abitativa, come conferma l’ultimo Rapporto sul Mercato Immobiliare 2022 condotto da Nomisma.

Vendere e comprare casa contemporaneamente è un’operazione da eseguire attentamente, perché sono tanti i fattori da prendere in considerazione. Lo sapevi che se hai usufruito delle agevolazioni prima casa, per esempio, se sono passati meno di 5 anni dall’acquisto devi comprare la nuova casa entro un anno dalla vendita per non perdere le agevolazioni? Questo è solo uno degli elementi da tenere a mente: ecco una mini-guida per non sbagliare.

Tutto il supporto di cui hai bisogno

Se decidi di vendere casa e comprarne un’altra contemporaneamente, il primo errore da non commettere è pensare di ottenere dalla vendita dell’immobile lo stesso prezzo pagato all’epoca dell’acquisto. Il mercato si evolve continuamente e ci sono tanti fattori che concorrono al valore di un immobile, che nel frattempo potrebbero aver acquisito o perso peso. Per esempio, stando ai dati di Nomisma, tra le caratteristiche che oggi – considerando il caro bollette – concorrono all’aumento del prezzo di un immobile rientra una buona efficienza energetica.

Chiedere aiuto a un professionista dell’immobiliare può essere la soluzione per ottenere una stima obiettiva della casa da vendere. I consulenti esperti di UniCredit Subito Casa, grazie all’ottima conoscenza del settore e a tecnologie avanzate di analisi dei dati di mercato, sono in grado di stabilire una corretta valutazione dell’immobile, permettendo subito di capire quali siano i limiti di spesa.

Tra le spese da sostenere potrebbero esserci anche quelle relative a eventuali documenti mancanti tra quelli imprescindibili per vendere casa. Se per comprare una nuova casa hai bisogno di vendere quella attuale, la documentazione è un tema a cui fare molta attenzione: non tanto per le spese, quanto più per il fattore tempo. Se ci si accorge in una fase già piuttosto avanzata di non avere tutti i documenti obbligatori per vendere casa, le tempistiche per la conclusione dell’affare potrebbero dilungarsi non di poco – facendo così perdere l’occasione di vendere e comprare in concomitanza.

Per ovviare ai problemi di tempo, puoi optare per servizi online che riescono a produrre velocemente alcuni documenti indispensabili alla vendita: sullo shop UniCredit Subito Casa, per esempio, è possibile acquistare Fascicolo Casa, per essere sicuri di arrivare alla compravendita preparati! Ti manca invece solo un documento tra quelli indispensabili per la vendita? Dai un’occhiata al nostro shop online!

Prima di vendere casa per comprarne un’altra, assicurati di avere le idee chiare sul quello che desideri. Sembrerà banale, ma è una questione cruciale per non dilungare i tempi delle operazioni. Definire con precisione la tipologia di immobile che si desidera acquistare e, soprattutto, la zona, aiuta a delimitare i confini della ricerca immobiliare, senza perdere tempo a visitare case e appartamenti che non rispondono a tutti i requisiti dell’abitazione dei sogni. E il tempo, come già detto, è fondamentale quando si decide di vendere un immobile e comprarne un altro contemporaneamente.

Meglio vendere casa e poi comprarne un’altra o viceversa? Come suggerito già nei punti precedenti, il disallineamento temporale delle due operazioni di compravendita può causare diversi problemi e costi imprevisti.

Un esempio? Decidere di vendere la casa al primo offerente: che cosa succede se nel frattempo non si riesce a trovare l’immobile in grado di rispondere a tutti i propri bisogni? Probabilmente sarà necessario ricorrere a soluzioni d’emergenza come l’affitto di un’altra casa in cui trasferirsi momentaneamente, soluzione che porterà però costi imprevisti – il canone d’affitto – e stress – un ulteriore trasloco –.

Tuttavia anche impegnarsi a comprare il nuovo immobile, senza aver ancora venduto quello vecchio, potrebbe risultare scomodo. In questo caso, si potrebbero ottenere ricavi più bassi di quanto prospettato, causando un’incongruenza tra il budget ipotizzato e quello effettivamente disponibile per l’acquisto.

In conclusione, è meglio prima vendere o comprare? Non esiste una risposta univoca: per il buon fine delle operazioni è però necessaria un’ottima pianificazione di ogni azione.

Farsi seguire da un agente immobiliare è un consiglio sempre valido quando si parla di compravendita, consiglio che diventa ancora più importante quando si matura l’idea di vendere la propria casa per comprarne un’altra.

Un’operazione di questo tipo è delicata: non di certo impossibile, ma deve essere pianificata con accortezza per andare a buon fine, senza ritardi o costi imprevisti. Un consulente potrà aiutare a valutare in modo accurato la fattibilità dell’operazione, riportando con i piedi per terra chi pensava di ricavare cifre esorbitanti dalla vendita della propria casa, e offrirà il supporto necessario per la pianificazione delle tempistiche.

Vendi casa, con le carte in regola