Bonus Casa 2022: le agevolazioni confermate

11.01.2022

Bonus-casa-2022Clicca sull’immagine per ingrandire l’infografica

È ormai confermata la Legge Bilancio 2022 nella quale sono presenti le misure economiche previste dal Governo per il nuovo anno. Tra queste, sono state introdotte numerose novità, tra cui la proroga di gran parte delle agevolazioni relative ai Bonus Casa 2021. Nello specifico sono stati riconfermati i bonus edilizi che mirano a incentivare la svolta green e la rigenerazione urbana grazie a interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico. Inoltre, sono previste anche agevolazioni sull’acquisto di case per i più giovani. Vediamo nel dettaglio quali sono i Bonus Casa che restano rispetto a quelli in scadenza nel 2021.

Il Superbonus 110%, con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, prevede nuove regole sulla durata e sui destinatari.

È stata confermata la proroga al 2023 per i condomini e gli IACP, con la condizione che entro il 30 giugno 2023 i lavori relativi gli interventi siano stati eseguiti al 60%. Successivamente, la detrazione sarà portata al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025, secondo un sistema “a scalare”.

Per gli interventi sulle abitazioni unifamiliari, invece, la scadenza del Superbonus rimane quella del 31 dicembre 2022, con il 30% dei lavori effettuati entro giugno. Resta invece la detrazione del 110% delle spese fino al 2025 per le aree colpite da eventi sismici a partire dal 2009.

Tra le novità è stata approvata la possibilità di ultimare, nei condomini, i lavori trainati secondo le scadenze dei lavori delle parti comuni, ed è stata estesa al 31 dicembre 2023 la scadenza per questa tipologia di intervento nel caso in cui preveda l’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica delle auto elettriche.

Nella Legge di Bilancio 2022, l’Ecobonus è stato riconfermato con una proroga fino al 31 dicembre 2024.

Il bonus prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico non rientranti nel Superbonus 110%.

In questo modo sarà ancora possibile usufruire di una misura fiscale volta a garantire l’efficienza energetica degli edifici, uno dei principali obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Sismabonus, come l’Ecobonus, non prevede sostanziali modifiche. La proroga fino al 31 dicembre 2024 è stata confermata, così da rendere possibili le detrazioni previste per gli interventi di miglioramento sismico dei condomini e di demolizione e ricostruzione.

Nel dettaglio, per gli interventi nelle case situate in zona sismica 1, 2 e 3, il bonus prevede detrazioni dal 50% al 75% per il passaggio a una classe di rischio inferiore, per arrivare all’85% se la classe di rischio scende di due. Resta il limite di spesa di 96.000 euro.

Per quanto riguarda il Bonus Facciate, prorogato fino al termine del 2022, la Legge Bilancio prevede un taglio della detrazione dal 90% al 60%, senza però limiti di spesa.

Il Bonus facciate è finalizzato al recupero e al restauro della facciata esterna degli edifici ubicati in zona A o B, grazie a lavori di pulitura e tinteggiatura.

Il bonus è valido anche per il ripristino, il consolidamento, la pulitura e la tinteggiatura degli elementi di decoro esterni, parapetti, ringhiere, cornicioni e per il rifacimento della pavimentazione del balcone.

Il Bonus Ristrutturazione prorogato fino al 31 dicembre 2024, riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di ristrutturazione edilizia. Usufruendo del bonus è possibile ottenere una detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute, fino a un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. In alternativa, grazie al Decreto Rilancio, è possibile optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.

Arriva anche la conferma per il Bonus Restauro fino alla fine del 2022. Esso prevede un credito di imposta del 50% sulle spese sostenute per la manutenzione, protezione e il restauro degli immobili di interesse storico e artistico tutelati dalla Soprintendenza.

L’agevolazione, finanziata dal “Fondo per il restauro e per altri interventi conservativi sugli immobili d’interesse storico e artistico”, si rivolge a persone fisiche, per una spesa massima di 100.000 euro.

La Manovra di Bilancio 2022 ha previsto la proroga del Bonus Verde fino al 2024. È stata quindi confermata la detrazione IRPEF del 36% sulle spese effettuate per gli interventi di sistemazione a verde per case e condomini. La detrazione verrà suddivisa in 10 quote annuali su un limite di spesa massimo di 5.000 euro, mentre, per gli immobili commerciali, la detrazione è dimezzata.

Anche il Bonus Idrico è stato ripresentato tra i Bonus Casa 2022. Prorogato fino a dicembre 2024, il bonus prevede fino a 1.000 euro di rimborso sulla spesa sostenuta per sostituire sanitari, rubinetti, soffioni e colonne doccia, con apparecchi nuovi e a scarico ridotto.

È attivo fino a dicembre 2022 anche il Bonus Acqua potabile che consiste in un credito d’imposta del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di sistemi filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica alimentare. Il limite di spesa rimane di 1.000 euro per le abitazioni residenziali e di 5.000 euro per gli edifici commerciali o istituzionali.

Nella Legge Bilancio 2022 è stato confermato anche il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, che prevede la possibilità di usufruire della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A. La detrazione verrà applicata su una spesa di 10.000 euro, che nel 2023 e nel 2024 scenderà a 5.000 euro.

Il Bonus è erogabile per l’arredo di immobili oggetto di ristrutturazioni.

Il Governo conferma la proroga del Bonus Prima Casa dedicato ai giovani under 36 che desiderano acquistare una prima casa dal 26 maggio 2021 al 30 giugno 2022.

Grazie a tale agevolazione sono previsti esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con ISEE non superiore a 40.000 euro annui.

 

Tra le novità previste dalla Legge di Bilancio 2022, arriva il Bonus Affitti per i giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro e che abbiamo stipulato un contratto di locazione per la propria abitazione principale.

Secondo quanto previsto dalla nuova manovra economica, il bonus prevede una detrazione dall’imposta lorda pari al 20% del canone di locazione, per un massimo di 2.000 euro e per i primi quattro anni.

Un’altra novità riguarda il Bonus Barriere Architettoniche, che prevede una detrazione fiscale del 75%, valida fino a dicembre 2022.

Tra le spese detraibili sono presenti l’installazione degli ascensori o montacarichi e di smaltimento e bonifica degli impianti precedenti.

Queste spese saranno detratte in 5 quote annuali con un tetto massimo di 50.000 euro per gli immobili unifamiliari, 40.000 euro per i condomini fino a 8 appartamenti e di 30.000 euro per quelli con più abitazioni.

La Legge di Bilancio 2022 non conferma il Bonus Affitto 2021 e il Bonus Affitto Covid introdotto nel Decreto Rilancio per sostenere aziende e professionisti a seguito dell’emergenza sanitaria.

Quanto consuma la tua casa? Scoprilo subito con l'Attestato di Prestazione Energetica.